Aeroporto di Lod, sabato 3 luglio 1976: dalla pista decollano due Boeing 707 carichi di paracadutisti israeliani. Contemporaneamente, da un vicino scalo militare si alzano anche quattro Hercules C-130. L'obiettivo è Entebbe, in Uganda; scopo della missione, la liberazione di oltre cento passeggeri ebrei di un airbus dirottato da un commando palestinese. Scatta così la più audace e clamorosa operazione antiterroristica mai avvenuta: nel giro di soli novanta minuti, a cavallo della mezzanotte tra sabato e domenica 4 luglio, isoldati scelti israeliani atterreranno a Entebbe, uccideranno i dirottatori, distruggeranno a terra undici Mig ugandesi, libereranno gli ostaggi e rientreranno in patria.