Il libro Metodo Rondine. Trasformazione creativa dei conflitti ha un "indice" invisibile di parole-chiave: ospitalità, laboratorio di relazioni "in 3D", fiducia, differenza, amicizia; decostruire il nemico, comunicare il dolore; vivere la dinamica conflittuale positivamente; fare progetti creativi. Il Metodo Rondine è nato in un ambiente "sperimentale" di giovani ex nemici capaci di mantenere viva l'amicizia durante cedimenti che segnalano la presenza di auto o etero-inganno. La relazione regge se le due persone si raccontano il dolore che si procurano a vicenda quando non si accettano nella loro irriducibile differenza. In questo compito lo staff dei mediatori mostra di essere affidabile nel sostegno psicopedagogico ai giovani amici durante le crisi relazionali e nel supporto ai progetti di pace ideati dalla collaborazione tra loro.